Dall’orto

La Toscana è famosa per la sua cucina tradizionale, fresca, semplice e saporita. Abbiamo impiantato un grande orto, che ci fornisce verdure fresche tutto l’anno, ma con un notevole boom in primavera. Siamo lieti di condividere con voi le ricette dei vari piatti toscani che prepariamo con gli ingredienti del nostro orto.

GNUDI DI RICOTTA FRESCA E SPINACI
Questo piatto è leggero e vegetariano. Può andar bene come primo oppure come pasto completo accompagnato da un’insalatina fresca.

Chiamati anche “malfatti” gli gnudi sono gnocchi leggeri, follemente deliziosi e facili da preparare. Noi usiamo gli spinaci ma potresti sostituirli con le bietole. In questo periodo in Toscana usiamo la ricotta fresca di pecora. Si potrebbe usare anche la ricotta di mucca o di bufala in base alle disponibilità.

Per 8 persone

1 kg di foglie di spinaci
500 g di ricotta fresca di pecora
4 grandi uova biologiche di galline ruspanti
¼ di noce moscata appena grattugiata
50 g di parmigiano, più extra per condire
Sale marino e pepe nero appena macinato
3 cucchiai di farina tipo “00”, più extra per spolverare
200 g di farina di semola fine
250 g di burro non salato, ammorbidito
Una buona dose di olio extra vergine di oliva Montecalvi
Un mazzetto di foglie di salvia fresca

Tagliate i gambi degli spinaci e lavateli accuratamente. Mettete le foglie umide in una padella a fuoco basso e lasciatele appassire, mescolando continuamente. Scolare bene. Tritare finemente e lasciare raffreddare. Sbattete la ricotta con una forchetta e aggiungete gli spinaci tritati. Aggiungere le uova, la noce moscata e il parmigiano e condite. Aggiungere delicatamente la farina, e spolverare un vassoio con altra farina.

Prendete un calice da vino e spolveratelo con la farina di semola. Mettete un cucchiaio della miscela di ricotta e spinaci nel bicchiere e fatelo ruotare finché non assume la forma. Lo gnudo deve essere ben ricoperto di semola. Posate sul vassoio infarinato. Scaldate un piatto da portata e aggiungete una noce di burro. Portate a ebollizione una grande padella di acqua salata. Fate cadere gli gnudi in gruppi e cuocere finché non galleggiano.

Questo richiederà circa 5 minuti. Rimuoveteli con un cucchiaio forato e metteteli sul piatto riscaldato. Mantenere al caldo mentre finite di cuocere tutti gli gnudi. Sciogliete lentamente a fuoco basso in una padella a fondo spesso il burro rimanente e l’olio extra vergine di oliva; aggiungete le foglie di salvia e lasciatele appassire e sfumare. Servite gli gnudi con burro salvia / olio e parmigiano.

Consigliamo questo piatto con un bicchiere di Montecalvi Chianti Classico 2016.

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