Quando vendemmiare

Decidere il momento giusto per vendemmiare è sia un’arte che una scienza. Controlliamo l’uva dal momento dell’invaiatura (il momento dell’inizio del processo di maturazione) e, man mano che la vendemmia si avvicina, giriamo in vigna a controllare l’uva. Controlliamo vari aspetti, ma principalmente gli zuccheri, l’acidità e i polifenoli.

Come prima cosa vogliamo che ci sia un livello sufficientemente alto di zuccheri presenti nell’acino, questo deciderà l’eventuale percentuale alcolica del vino. Poi, monitoriamo l’acidità dell’uva per ottenere quella giusta misura di dolcezza senza perdere la freschezza fornita dall’acidità. L’acidità presente nell’uva è anche importante per il colore, la struttura e la capacità di invecchiare il vino.

Infine, controlliamo la maturazione fenolica. Questo è il momento quando i componenti fenolici (gli antociani e i tannini) sono maturi. I fenoli si trovano nei raspi, nelle bucce e nei semi dell’uva, e sono fondamentali per il colore, il sapore, la complessità, e l’invecchiamento. Quando questi tre fattori si allineano, è ora di cogliere! È solo questione di equilibrio,  questa è l’arte. Tipicamente, questa finestra è piccola ed è un gioco d’azzardo in quanto il clima autunnale ci mette alla prova. 

Montecalvi ha il vantaggio di essere piccola, quindi possiamo vendemmiare le vigne in momenti diversi facendo più passaggi in modo di cogliere solo quando il momento è giusto. Per fare questo ci vuole una combinazione di coraggio e fortuna, ma la componente più importante è la squadra di vendemmiatori—e ne abbiamo senza dubbio la migliore guidata da Yahya e Marco. 

Fateci un in bocca al lupo per le settimane a venire!

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